Annaviola Viaggi
Annaviola inizia ad avvicinarsi alla musica all’età di 5 anni con dei corsi propedeutici, per poi seguire dei corsi di pianoforte e chitarra classica.
Porta avanti lo studio della chitarra per diversi anni, autonomamente come chitarrista ritmica, e presso i preaccademici del Conservatorio di Alessandria come chitarrista classica.
A 16 anni intraprende lo studio del canto, esplorando i diversi genere della musica moderna: rock, pop, funk, soul… finite le superiori entra in Conservatorio, laureandosi con 110/110 in Canto Pop. I docenti sono figure rinomate nel panorama italiano ed internazionale: Danila Satragno, Betty Maineri, Giorgio Secco, Paolo Costa, Fabio Gurian.
Prosegue poi con un biennio specialistico in Canto Jazz,studiando con Tiziana Ghiglioni, Luigi Bonafede. Si laurea con 110 e lode, con una tesi sulle vocalità ibride tra jazz e pop music.
Terminato il Conservatorio incrementa la sua preparazione dal punto di vista didattico frequentando il prestigioso master in Vocologia Artistica dell’Università di Bologna, all’interno del quale studia con nomi prestigiosi nel mondo della Voce: Franco Fussi, Mara Belhau, Eleonora Bruni, Erika Biavati, Alejandro Martinez (con il quale completa il primo livello EVT), Elisabetta Rosa, Vanessa Candela, Albert Hera…
il voto finale relativo alla sua tesi di master, relativa ai collegamenti crossmodali relativi all’associazione di suoni con le immagini, e all’esame di fine percorso è di 30/30.
Parallelamente alla Vocologia intraprende anche un percorso di formazione come musicoterapista presso la APIM di Torino. Ha condotto un tirocinio presso l’associazione Musica e Cura per il progetto “La Voce dell’afasia”, relativo alla riabilitazione di pazienti afasici mediante la musicoterapia, in particolare ad attività di coralità.
Affianca alla didattica un'intensa attività concertistica con varie formazioni, prevalentemente come cantante e percussionista con la formazione Pop Tools, formazione con la quale si è esibita nei contesti più variegati, arrivando anche a rassegne prestigiose come quella valtellinese di Alpisonanti.
Collabora anche come corista e come vocalist in studio.
In ambito didattico privilegia un approccio intrametodologico: il suo pensiero è che ogni allievo abbia necessità differenti, e che di conseguenza la didattica debba plasmarsi su di esse, utilizzando modalità dalle più anatomico-meccanicistiche a quelle più olistiche.
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